Igor Imhoff

Sviluppatore di videogiochi e poi artista digitale si occupa prevalentemente di immagine in movimento e sperimentazione visuale. L’animazione, i metodi per preservare la memoria, la passione per gli elementi simbolici e antropologici primitivi sono coniugati alla pratica digitale come: la programmazione di algoritmi, le installazioni interattive, il teatro, il video mapping e la creazione di ambienti virtuali. All’inizio della sua carriera, abbandonato il lavoro di game designer, Imhoff, combina la pittura tradizionale all’elaborazione digitale. Applicando i metodi delle produzioni videoludiche, elabora algoritmi grafici specifici in grado di trasformare un segno dipinto, poi digitalizzato, in una sagoma tridimensionale dotata di uno scheletro animabile. la sua ricerca visuale si estende all’intelligenza artificiale dove mescola l’esperienza pittorica con la programmazione di software. L’attività artistica vanta numerose mostre e la partecipazione ad importanti festival dedicati alla sperimentazione video ed alla animazione. Attualmente è docente di Applicazioni digitali per l’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino. È anche docente di Effetti speciali e VR al Master di I livello of Fine Arts in Filmmaking presso l’università Ca Foscari di Venezia.